Emil Cioran Sommario Di Decomposizione Pdf
Raccolta di scritti su Emil Cioran. Su Filosofia e nuovi sentieri qualche giorno fa . La passione dell’Insolubile. Ski. Col passare degli anni, tuttavia, inizia a rendersi conto che le sue fluttuazioni intellettuali, non meno che la sua instabilit. Non appena si appassiona a qualcosa o a qualcuno, sente subito un impulso irrefrenabile a confutarne le istanze, a polverizzarne le convinzioni, a demolirne la statua che ha appena eretto. Il demone del dubbio, insinuandosi ovunque, gli impedisce di aderire completamente ai suoi oggetti d’ammirazione, al punto che gli Esercizi omonimi, finiscono per tramutarsi in assassini pi.
IL GRAN NEMICO DELL'IDEALISMO. Il paradosso di Cioran
Questo buco nero, vero e proprio punto di attrazione e dissoluzione, . Sia esso congenito o acquisito, mi appare ad ogni modo come una certezza, anzi come una liberazione, quando ogni altra forma di salvezza sfuma o mi respinge» . A ben guardare il dubbio non si differenzia da una vera e propria passione, quantunque appartenga ad un genere del tutto particolare, poich. Una «passione dell’insolubile» appunto, che, in quanto tale, scalza tutte le altre, proprio perch. Proclamando a chiare lettere l’indeterminatezza ultima di ogni fenomeno, il dubbio svuota le cose del loro statuto ontologico, spogliandole di ogni significato (morale, estetico, ecc.) su cui le passioni possono attecchire. C.) – patrono degli scettici, profeta dell’aporia, esempio inarrivabile d’indifferenza e d’imperturbabilit.
Cioran non esita a collocarlo accanto al Buddha, come uno dei suoi personali maestri . Durante i viaggi in Oriente entr. In tali occasioni, verosimilmente, assistette al sacrificio volontario di Calano, un samnyasin indiano aggregatosi alla spedizione, il quale, tormentato da lancinanti dolori al ventre, fece erigere un pira e, dopo le preghiere e le libagioni funebri di rito, vi s’immol. Pur disdegnando di partecipare alla vita politica, l’atteggiamento irreprensibile gli valse comunque la stima e la considerazione dei suoi concittadini, che lo nominarono gran sacerdote, esentando, grazie a lui, tutti i filosofi dal pagamento delle tasse. Visse fino a novant’anni. Dopo la morte in suo onore fu elevata una statua nell’agor.
Quanto alla sua filosofia, dobbiamo giocoforza risalire alle testimonianze dei discepoli, in particolare a Timone di Fliunte (ca. C.), il quale compendia cos. Egli dice che Pirrone mostra che le cose sono egualmente senza differenze, senza stabilit.
Paradossi e conseguenze della lucidit. Cioran 1 INDICE INTRODUZIONE. Sommario di decomposizione L'amore. Emil Cioran, Sommario di decomposizione. Scarica come PDF; Versione stampabile. Cioran Sommario di decomposizione. Cioran Titolo: Sommario di decomposizione con una Nota di Mario Andrea Rigoni Lingua: Italiano. Dopo aver pubblicato quel trattato sul bordo di un precipizio che
Non bisogna quindi dar loro fiducia, ma essere senza opinioni, senza inclinazioni, senza scosse, su ogni cosa dicendo: . A coloro che si troveranno in questa disposizione, Timone dice che deriver.
Innanzitutto, essendo per natura mutevoli e instabili (ast. In secondo luogo, sembra impossibile distinguere e isolare un fenomeno dalle circostanze ambientali che ne determinano l’apparire, da qui il carattere indiscriminato (anep. Oltre a questi condizionamenti, per cos. Diretta conseguenza della confusione ontologica . Essere senza opinioni di sorta (adox. Se non ci si attiene a questi consigli e, nonostante tutto, ci si ostina a dogmatizzare, a voler a tutti i costi dire la propria, si aggiunge all’indeterminatezza oggettiva del mondo, anche la gazzarra delle opinioni, lo starnazzare dei punti di vista, alimentando cos.
A questo proposito Pirrone, citando Omero, paragonava l’instabilit. Cioran lo segue a ruota quando sostiene che «ogni opinione non . Il problema, infatti, non . Lo scettico s’insinua proprio in quell’interstizio, nell’indebito passaggio dall’apparenza all’essenza – tallone d’Achille d’ogni epistemologia – contestando che dall’una si possa, attraverso un procedimento induttivo, determinare l’altra. Forte delle sue aporie, lo scettico riveste l’ingrato ruolo di guastafeste, di colui che, a suon di scomodi interrogativi, rovina il gran gal.
Quando gli si obbietta che cos. Al pari d’un purgante, tale farmaco verr. Tale risultato, tuttavia, non va inteso in senso assoluto, quasi si trattasse di un ingiunzione al mutismo, ma va considerato come un esito filosofico, l’unico atteggiamento umano possibile di fronte alla indifferenziazione ultima della realt. La diffidenza dello scettico nei confronti della parola, deriva dall’essere quest’ultima un veicolo di confusione e d’errore. Una volta affibbiato un nome, diventa difficile persuadersi poi che dietro ad esso non si nasconda quantomeno un simulacro d’essere, uno straccio di sostanza, ed . La credenza nella parola .
Affrancarsi dal suo giogo, scioglierne gli incantesimi, svelando il vuoto che nasconde, vuol dire emanciparsi per sempre dalle opinioni, e approdare a quel «chiaroscuro dello spirito» . Colui che fa affidamento sulle parole, fosse pure maturo per tutte le saggezze, resta nella schiavit. S’avvicina, al contrario, alla liberazione chiunque si ribelli contro di esse o se ne distolga con orrore . Lo scetticismo: sorriso che sovrasta le parole? Come si comportava a questo proposito Pirrone?
Il suo stile di vita, stando a quanto riferisce Diogene Laerzio, fu lo svolgimento pratico della sua filosofia . Le testimonianze sono concordi nel dipingerlo come assolutamente incurante dei pericoli e poco propenso a sottomettersi al dispotismo dei sensi. Fu proprio di fronte a un cane particolarmente rabbioso e poco incline, evidentemente, alle sottigliezze filosofiche, che Pirrone venne meno la sua proverbiale imperturbabilit. A chi lo dileggiava per questo, replic.
In altre occasioni, tuttavia, diede prova del proprio formidabile autocontrollo, come quando lasci. Impressionante, del resto, fu la sua impassibilit. Si narra che durante una tempesta in mare, allorch. Una volta sospesa l’attivit? Di tutti gli scettici, solo Pirrone vi si . Dal momento che agiamo, siamo tutti, pi. Per agire non occorre aver risolto in anticipo il problema filosofico sulla natura delle cose, ma .
Il rapporto che intratteniamo quotidianamente con il mondo che ci circonda non . Le nostre sconsiderate scelte, frutto di una percezione approssimata e grossolana della realt. La sua condizione d’imperturbabilechiaroveggenza, che dovrebbe essere un prerogativa comune a tutti gli uomini, fa di Pirrone una sorta di mostro, di santo filosofico, l’unico desto in un mondo di sonnambuli. Verso un’etica scettica. Pur non raggiungendo le vette pirroniane dell’atarassia, lo scetticismo merita comunque d’essere praticato, poich.
Flirtare con le apparenze senza sposarle, abbracciare chiunque senza il minimo coinvolgimento emotivo, ecco cosa hanno in comune, secondo Cioran, la pi. Distaccata da tutto e aperta a tutto; che sposa l’umore e le idee del cliente; che cambia di tono e d’aspetto ad ogni occasione; che . Essere senza convinzioni nei confronti degli uomini e di se stessi, questo . Commentando questa dottrina Cioran sottolinea: «colui che ne fosse veramente contaminato non avrebbe pi. Immaginate una presa di coscienza supplementare, un passo ancora verso il risveglio, e colui che lo effettuer.
A dimostrazione di ci. Quanto a me, dichiara, mi limito alle apparenze, le constato e non vi aderisco che nella misura in cui, quale essere vivente, non posso fare altrimenti.
Agisco come tutti gli altri, eseguo i loro stessi atti ma non mi confondo n. Su questo punto, perlomeno, si allontana dalle coeve filosofie ellenistiche, poich. Qualcosa di simile accadde al pittore Apelle, il quale, in preda alla disperazione per non riuscire a ritrarre la schiuma d’un cavallo, vi riusc. Esso rappresenta «il coraggio supremo della filosofia» . Senza articoli di fede n? Del resto, si sono mai innalzati patiboli in nome dell’aporia?
In assenza di dogmi non sorgono n. Quale autocrate o pontefice, nell’arte di governare gli uomini, potr? D’altronde non si esorta alla necessit.
Quale tribuno istigher. Syllogismes de l’amertume, in .
Tutti i riferimenti alle opere di Cioran sono tratti dall’edizione . Le traduzioni dal francese sono dell’Autore. Cioran, Cahiers 1. Non ho avuto che due maestri: il Buddha e Pirrone», op. Plutarco, Vita di Alessandro, 6. Testimonianze, Bibliopolis, Napoli, 1.
Questa ultima affermazione presume di determinare ci. Quando diciamo di non definire nulla, neppure questo definiamo», cit. Gigante, Tea, Milano, 1. Gli episodi che seguono sono tratti dalla Vita di Pirrone dello stesso Laerzio. Chiunque non faccia proprie le parole di Keats . Abbandonando ogni attaccamento al frutto dell’atto, eternamente soddisfatto, non cercando alcun appoggio . Soddisfatto di quanto riceve per caso, avendo superato le coppie dei contrari, esente da egoismo, sempre uguale nel successo come nell’insuccesso, anche se agisce non .
Quando ogni attaccamento se ne . Sesto Empirico, Schizzi pirroniani, trad. Tescari, Laterza, Bari, 1. Massimo Carloni, studi in scienze politiche e filosofia all’Universit. Ha dedicato diversi studi a Cioran, pubblicati in volumi collettanei e in riviste internazionali. Ha realizzato il progetto editoriale per la traduzione italiana del libro di Friedgard Thoma, Per nulla al mondo. Libri di prossima pubblicazione: edizione italiana delle lettere di Cioran al fratello (con H.- C.